Siberia, ovvero i rischi di accoppiare due cani Merle.
La notte tra il 17 e il 18 marzo, Rain ha dato alla luce 3 cucciole. Due bianche, una blue merle. Problemi durante il parto hanno permesso solo alla prima, di sopravvivere, mentre le altre due sono morte, nascendo una, poco dopo l'altra. Inutile dire, per chi mi conosce o per chi si è fatto un'idea dello scrupolo che metto nello scegliere i riproduttori, che una cucciolata tra fratelli, per di più entrambi blue merle, è senz'altro l'ultima cosa che mi sarei augurata capitasse. E per 7 anni di convivenza di Rain e Finn, dalla nascita, fino ad oggi, e ben 13 calori di lei, è stata scrupolosamente evitata. Merito anche della regolarità e prevedibilità dei calori. Di tutti, fino a quest'ultimo. Quando, senza segnali alcuni, i due si sono evidentemente accoppiati. La gravidanza è stata diagnosticata in ritardo, soffrendo Rain di pseudocesi, un ingrossamento delle mammelle non mi è sembrato anormale e finché non l'ho vista gonfiarsi, non mi è venuto il sospetto. Diagnosi, 5 cuccioli (che poi erano 3, ma si sa che con le ecografie non ci prendono mai sul numero). D'accordo con il veterinario e l'ecografista, abbiamo deciso che il rischio minore sarebbe stato quello di portarla a termine e poi decidere, coi cuccioli davanti, cosa fare. Inutile tentare di spiegare l'angoscia delle ultime settimane, Da anni, diffondo la regola del MAI MERLE PER MERLE. E stava capitando a me. Buffo, se non fosse stato tragico. La notte tra il 17 e il 18 marzo, è nata Siberia. Total white. Adesso che ha 5 giorni, noto una macchiolina merle sulla groppa e forse una tra le scapole. Ma, fondamentalmente, total white. O Double Merle, come si dice nel gergo dei genetisti. In poche parole, ha ereditato entrambi gli alleli merle, ognuno da entrambi i genitori. Il gene in questione, che diluisce lì dove colpisce, la pelle e l'iride per esempio, è dominante, cioè, se la caratteristica è presente su uno dei due alleli che compongono il gene (eterozigosi), si manifesterà nel fenotipo (sarà visibile fisicamente), oltre ad essere trasmissibile alla prole. Quando un cane eredita dai genitori due copie di questo gene, quindi quando si viene a trovare in omozigosi. il merle colpirà con maggiore intensità, arrivando a degenerare l'orecchio e l'occhio, oltre a rendere lassi i legamenti (compresi quelli del cuore). Ne deriva che il minimo che un Double Merle può essere, è ipoudente. Fino ad arrivare alla completa sordità, cecità (in assenza o presenza dei bulbi oculari), cardiopatie, neuropatie... La percentuale, in una cucciolata da 4, è di 1 cucciolo double, uno solido (non merle), due merle sani. A me è capitato di averne 2 double e una merle. Punto. Segno che sulla statistica è meglio non riporre speranze. Siberia è ancora piccola, sicuramente sorda perché già manifesta dei comportamenti che ne sono indice (il muovere molto le orecchie, ad esempio, o l'urlare molto più forte di cuccioli normodotati della sua età). A 15 giorni assisterò all'apertura degli occhi e potremo sapere se anche il senso della vista è compromesso. Siberia ha lottato contro la morte fin da subito, è nata con molta difficoltà, ipovitale, ma ogni giorno che passa si manifesta come una cagnina forte e determinata. Si arrabbia molto quando non sente Rain con lei o quando la tocco senza avvertirla prima. E' anche molto dolce, le piace il contatto coi nostri corpi. Passo spesso le ore seduta nella cassaparto con Rain sdraiata addosso e la cucciola che si acciambella addosso a noi, ci cerca e si rilassa tra le mie mani. Sta prendendo peso, dopo i primi giorni di difficoltà e di rischio mastite della mamma. Adesso sembra essere fuori pericolo e Rain ha ripreso a voler uscire di tanto in tanto a fare una passeggiata, segno che non ha più paura di lasciarla sola per qualche minuto. La sua presenza mi ha angosciata e spaventata. Vederla nascere è stato un incubo che si avverava. Fortunatamente sono stata ben consigliata, sul risparmiarle l'eutanasia e, in seguito, indirizzata e istruita da Oriana Zago, sulle possibilità che i Double Merle (o Wonderdogs, come li chiamano lei e le sue collaboratrici) hanno ad oggi di vivere una vita piena e dignitosa. E delle conoscenze che possono essere trasmesse a chi decide di accoglierne uno nella propria vita. Sibi è ancora piccolina, non si sa ancora abbastanza del suo grado di disabilità. Ma a tempo debito e con tutte le informazioni a nostra disposizione (visita SOVI in primis a 45 giorni, come per ogni altro cucciolo, ma per lei davvero rivelatrice), sarà resa adottabile, tramite l'associazione Progetto Wonderdogs (https://www.facebook.com/progettowonderdogs/) Nel frattempo, per i prossimi 2 mesi, questo blog sarà dedicato interamente a lei, al suo sviluppo e alla vita che condurremo con questa Wonderdogghina. Spero che ciò che ci sta capitando possa avere come risvolto quello di diffondere una maggiore consapevolezza del fatto che accoppiamenti come questo (nel mio caso accidentale, ma a volte ancora ricercato deliberatamente da allevatori senza morale, a mio avviso, o da ignari neofiti della razza) non devono, per nessun motivo, essere permessi.